DM 4 agosto 2016 tracciabilità dei pagamenti

Il DM 4 agosto 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 settembre 2016.

Con esso si dà attuazione alle regole dettate dal decreto legislativo 127/2015 e si prevede che per i contribuenti che adottano esclusivamente strumenti di pagamento tracciabili (bonifici, bancomat, carte credito) per gli incassi superiori ai 30 euro, il periodo di accertamento dei tributi di competenza dell’agenzia delle entrate si riduce di un anno (da 4 a 3).

Il decreto, in vigore dal periodo di imposta 2017 e seguenti,  precisa che la disposizione si applica per i soli redditi di impresa e di lavori autonomo e a condizione che ne sia data indicazione nella dichiarazione dei redditi (modd. Unico) di ciascun esercizio (condizione non prevista dalla legge istitutiva).

Dal tenore letterale del DM citato sembra che la norma in questione sia applicabile a tutti i contribuenti e non solo a coloro che effettueranno la trasmissione telematica dei corrispettivi e/o delle fatture attive e passive all’amministrazione finanziaria.