SPLIT PAYMENT – circolare 1/E 2015

La circolare dell’Agenzia Entrate, numero /1E del 9 febbraio fornisce alcuni chiarimenti in merito alla applicazione dello Split Payment, ovvero del particolare meccanismo di applicazione dell’IVA nella fatturazione alle Pubbliche amministrazioni.
Alcune precisazioni in termini soggettivi sono particolarmente importanti in quanto delimitano i soggetti della PA che sono destinatari della norma, insieme con i loro fornitori.
E’ stato precisato ad esempio che lo Split Payment NON SI APPLICA alle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuati verso le AGENZIE FISCALI, gli ORDINI PROFESSIONALI, le CASSE PREVIDENZIALI, l’INAIL in quanto enti pubblici con fini particolari non identificabili direttamente con lo Stato e le sue articolazioni.
Ai suddetti enti invece sarà inoltrata la fattura elettronica (con Iva ordinaria).
Il meccanismo di Split Payment invece SI APPLICA alle cessioni e prestazioni verso ENTI OSPEDALIERI (esclusi quelli di enti religiosi) ed ASL.
L’elencazione suddetta non è comunque esaustiva e consigliamo di contattare lo studio per ogni chiarimento.